In un momento in cui il mercato dell’innovazione e del lavoro sembra sempre più ostile per i giovani, una risposta concreta ed efficace potrebbe arrivare da quelle discipline tecnico-scientifiche che si trovano raggruppate sotto l’acronimo STEM: scienza, tecnologia, ingegneria e matematica. Secondo i dati raccolti da Open Evidence nel futuro si creeranno opportunità lavorative in Europa per 2,8 milioni di nuovi professionisti specializzati in discipline scientifiche con 2,7 milioni di nuovi posti di lavoro associati.
Per favorire questo cambiamento è necessario orientare i giovani verso carriere scientifiche. E’ questo l’obiettivo del progetto YouCareOn, prevenire la crescita dei NEET avvicinando gli studenti agli STEM e ridurre il GAP, soprattutto tra le donne, tra le materie scientifiche e umanistiche.
Il progetto è finanziato nell’ambito della Azione Chiave 2 del Programma Erasmus plus e coinvolge 6 organizzazioni europee:
1. DE: CENTRUM FUR INNOVATION UND TECHNOLOGIE GMBH
2. DE: WIRTSCHAFTSFÖRDERUNGSGESELLSCHAFT DAHMESPREEWALD
GMBH
3. GR: AKMI ANONYMOUS EDUCATIONAL ORGANIZATION
4. ES: INDEO – Fundación Laboral del Metal
5. LV: LECSA – Latvian European Community Studies Association
6. IT: DEMOSTENE CENTRO STUDI
Il progetto prevede l’organizzazione di 6 training rivolti a docenti di scuola secondaria. Durante i training i docenti conosceranno i rispettivi sistemi VET dei paesi di progetto allo scopo di scambiare Best Practices e migliorare i rispettivi sistemi.
A Tal fine il nostro Centro Studi ha firmato un protocollo di’Intesa con l’Istituto Mondelli di Massafra, per permettere ai propri docenti di seguire l’intero percorso progettuale.
Il progetto ha durata di 24 mesi alla fine del quale sarà realizzato un documento di Best Practices per orientare giovani e studenti verso percorsi STEM.
Non vi resta, dunque che seguirci costantemente per essere aggiornati su tutti gli step significativi del progetto. Per maggiori info è possibile scrivere a info@demostenecentrostudi.org
Scarica qui il poster e la brochure di progetto
POST CORRELATI