Secondo gli ultimi dati Eurostat la disoccupazione giovanile in Italia è salita al 42% mentre il tasso di disoccupazione generale è quasi al 13%.
I molti sforzi compiuti per anni nel settore dell’educazione e della formazione, dunque, non sono serviti a frenare durevolmente l’aumento della disoccupazione in Europa (basti pensare ai milioni di euro spesi per alimentare gli Enti di formazione, che nutrono se stessi senza produrre un reale impatto e una ricaduta occupazionale sui nostri territori). Continua a leggere